CITTADINI INTERCOMPRENSION IN EUROPA,
PROGETTO POR EGALITA E DEMOCRAZIA
Europa Lingua è un think tank progettato per promuovere l'idea di un linguaggio comune in Europa. Stabiliamo nel nostro statuto che: Europa Lingua è un "Think Tank" volto a promuovere la creazione e l'instaurazione di una lingua comune europea per facilitare la comunicazione all'interno dell'Unione europea e Per consentire la creazione di un senso di unità e di identità comune all'interno dei popoli europei.
La lingua sarebbe un linguaggio costruito, non apparteneva a qualsiasi stato e non avrebbe alcuna ambizione di soppiantare le lingue nazionali (comune, ma non solo lingua). Linguaggio paritario tra uomini e donne, dovrebbe anche essere moderno pur essendo rappresentativo della storia della civiltà europea. Questo linguaggio dovrebbe finalmente essere semplice e naturale per promuovere il suo apprendimento e la sua diffusione in tutta Europa, ma anche oltre i suoi confini.
Questo Think Tank incoraggia lo scambio e la cooperazione tra i diversi attori dell'Europa intorno a questo l'idea di un linguaggio comune. Così, egli è dedicato ad animare, a partecipare a dibattiti e di produrre conoscenze su questo argomento.
L'associazione non ha una vocazione lucrativa ed è apolitica. Vuole essere indipendente e non vuole essere affiliato con un partito o una personalità politica.
Ancora non convinto? Ecco 7 argomento in forma di una domanda e risposta a cambiare idea:
L'Europa è una grande idea che merita di essere difesa
D. – a che punto sono tutti i rappresentanti eletti europei, indipendentemente dal loro paese di origine e a prescindere dalla loro sensibilità?
A: tutto in cuore: "l'Europa ha bisogno di un grande progetto!"
Quindi, se tutti sono d'accordo, come è questo grande progetto? Un linguaggio comune farebbe rivivere la fiamma del progetto europeo, che è fortemente carente nell'unità popolare e nel sostegno.
2) ci vorrebbe un linguaggio comune perché il multilinguismo è costoso
D. – secondo lei, con le sue 24 lingue ufficiali, quanti traduttori l'Europa deve garantire tutte le traduzioni dei testi ufficiali?
A: quasi 4.500 traduttori, ovvero il 40% del bilancio amministrativo europeo.
D: sapete quanto sarebbe salvare la creazione di un linguaggio comune?
A: 25 miliardi EUR all'anno [1]! Quasi 50 euro a persona all'anno...!
Buono da prendere, giusto?
3) il multilinguismo non funziona e conduce alla dominazione dell'inglese
3 piccoli indovinelli: in una riunione:
• Se ci sono 8 inglesi e 1 francese, cosa succede?
Parliamo inglese! È abbastanza normale.
• Se ci sono 8 francesi e 1 inglese, che cosa succede questa volta?
Parliamo inglese! Questo è del tutto ingiusto.
• E ora, 2 tedeschi, 1 spagnolo e 3 poli?
Ti lasciamo indovinare...
Un po' di politica:
Q: è normale che tutti i politici europei parlino quasi solo inglese quando non è l'unica lingua ufficiale (l'Europa è ufficialmente multilingue) ed è certamente la Gran Bretagna che è la più Euroscettici paesi europei...?
A: la logica non sarebbe, soprattutto dopo il Brexit. È improbabile che parli esclusivamente della lingua di un paese che non è nemmeno parte dell'Unione europea.
Inglese, una lingua molto difficile, è un linguaggio comune imperfetto
D: troverete la pronuncia di queste poche parole che terminano tutte da ough?
Non è ovvio... è normale, non c'è nessuna regola.
D: un altro enigma: per simulare l'ortografia inglese, l'illustre scrittore britannico George Bernard Shaw avrebbe fatto notare che:
[GH] è pronunciato [f] come abbastanza,
[O] pronunciato [i] come nelle donne
[ti] è pronunciato [SH] come in Nation.
Come deve essere scritta la parola "pesce"?
R: "ghoti"!
"l'inglese è il più facile Language...to parlare male.", ha anche detto!
Una lingua nazionale non deve essere la lingua comune. Questo è ingiusto per coloro la cui lingua nativa non è
D: qual è il vantaggio stimato del Regno Unito di avere l'inglese come lingua dominante?
A: 10 miliardi euro! Quasi €200 per British all'anno comunque!
6) la soluzione migliore è un linguaggio costruito.
D: avete mai preso occidentale/corsi interlinguistici?
A: No? Eppure si conosce già la lettura, la prova:
Impressionante, vero?
Tutti coloro che parlano una lingua europea lo fanno. Questo è normale, questa lingua, l'interlinguistica/occidentale è stato costruito per questo.
Q: piccola prova di Esperanto ora, sapendo che per tutti i verbi senza eccezione:
• L'infinito alla finale-i. ◦ ex: Paroli (talk)
• Il presente ha il finale-As. ◦ Ex: mi Faras (I do)
• Il passato ha il finale-è. Ex: No amici (ci è piaciuto)
• Il futuro ha il sistema operativo finale. ◦ Ex: li skribos (scrive).
Come si traduce: "No"?
A: "parleremo" è stato facile!
7) e non è un'utopia, la storia ha dimostrato.
Q: linguaggi edificati = Utopia? Ci sono linguaggi costruiti che sono stati adottati dalla gente?
A: No, non è un'utopia, le lingue costruite sono già state adottate da persone, alcuni esempi:
• Ebraico, arabo letterario o romancio sono esempi di linguaggi costruiti per consentire l'intercomunicazione tra dialetti,
• Nynorsk, è diventata una lingua della Norvegia,
• Swahili, che è diventata la lingua ufficiale degli Stati africani (Kenya, Uganda,
Tanzania, Congo).
La storia dimostra che è possibile! Eppure, continuiamo a ripetere la stessa idea ricevuta che i linguaggi costruiti non possono funzionare.
Con tali argomenti, perché non provare?
L'adozione di un linguaggio comune potrebbe essere un grande progetto per l'Europa!